Antonio della Scala e Samaritana de Polenta

Verde Amore – Amore al Verde

Lui, Antonio, Veronese e ultimo principe della Scala. Lei, Samaritana, romagnola venuta da Ravenna e figlia dei Signori da Polenta.
E’ il 1382 e Antonio ha vent’anni e Samaritana forse ne ha 17. Ma quanto è bella! che schianto!

I veronesi, come al solito sono sospettosi nei confronti di chi viene da fuori. Così dicono:
- Bella si, anche troppo per essere brava; e poi rossa di capelli, bianca di pelle come una colomba, formosa, spesso vestita di verde- «chidiverdesiveste,disuabeltàsifida».(ilpopolosa’ tutto) – e si, vestiva di verde, una delle stoffe più costose, e pure verdi gli occhi aveva la Bella Samaritana; occhi ancora luccicanti . Antonio, era invece reduce da un dramma: la morte misteriosa di suo fratello Bartlomeo; ucciso da ventisei coltellate davanti alla casa dei nobili Nogarola, il 16 Luglio 1381. Ancora nessuno ha scoperto i colpevoli. Ancora nessuno confessa. È allora che Antonio conosce Samaritana.

«Dono di grazia, degno d’ogni onore, viva l’eccelsa Scala, viva il suo eccelso principe, che per sua virtù vince ciascuna cosa mala. Viva l’onore d’Italia, perla gentile che di falcone statura poti e forma d’ermellino, innamorare tu fai tutte le persone o Antonio, bel signore mio prezioso dalla forbita, lunga e bella mano,, anima bella, angelica e gioiosa.» queste le parole di Samaritana, in una giornata di Luglio a Verona.

Ci furono 25 giorni di feste: tornei in Arena, caroselli, giostre, battaglie fra dame e cavalieri con fiori e confetti. A Samaritana regali, molti come gioielli e una corona regale con ben 362 perle. Antonio e Samaritana si tengono per mano e si guardano negli occhi, ma non sanno che stanno camminando verso il baratro più profondo e fatale.

Vestito come un principe d’Oriente, Antonio mette tasse e confisca beni di povera gente.
In tutto questo caos, Antonio e Samaritana si chiudono a Castelvecchio guardandosi come due colombe innamorate.

Ma tra il 1386 e il 1387, Verona venne conquistata da Visconti, che erano assetati di vendetta.
Antonio e Samaritana fuggono disperati, insieme ai figli su un burchio che via Adige li portò a Venezia.

Purtroppo nessuno li vuole aiutare più. Il 7 Agosto 1388, Antonio muore in un accampamento sull’Appennino, tra pochissimi fedeli. Si dice avvelenato.
Samaritana rimane vedova con 5 figli da crescere. Fu aiutata dai veneziani, si dice per «grazia».

Questa è la storia; da regina di un verde e speranzoso amore a un verde amore senza denari e sfarzi…